lunedì 06 gennaio 2014 - 23:19:55
Aggredire la Spesa
Capillare revisione della spesa - Stop nuove strutture pubbliche - Razionalizzazione degli edifici - Sobrietà nei finanziamenti - Riduzione sprechi energetici
Il momento di grave crisi e le conseguenze delle manovre degli ultimi anni sugli Enti Locali, impongono di procedere a una profonda revisione della spesa, quale strumento in grado di liberare risorse in grado di coprire ambiti di intervento prioritari.
Non è infatti ipotizzabile che negli anni a venire il bilancio comunale possa sostentarsi attraverso ulteriori aumenti di entrate: sicuramente non è purtroppo destinato a cambiare il verso della riduzionedei trasferimenti da Stato e Regione e allo stesso tempo recentemente abbiamo assistito a un crollo degli oneri di urbanizzazione legati all’edilizia.
E’ giunto quindi il momento di Aggredire la spesa, principalmente attraverso interventi di carattere strutturale, pertanto con benefici sia a breve termine che nel medio periodo, volti allo snellimento e all’efficientamento della macchina comunale.
In tal senso non è più procrastinabile un’analisi profonda del patrimonio dell’ente, inteso come numero, qualità e destinazione funzionale degli edifici. Accanto alla ferma volontà politica di non voler costruire nuove strutture pubbliche negli anni a venire, riteniamo utile che il Comune si alleggerisca di quegli spazi che al momento risultano non- o sotto-utilizzati e che svolgano funzioni ridondanti, sia attraverso cessioni che affitti ai privati.
Il miglioramento dell’efficienza energetica delle strutture, infrastrutture e impianti presenti sul nostro territorio potrà avere importanti ricadute in termini di riduzione della spesa: si pensi che oggi per il solo riscaldamento l’ente spende oltre 500mila euro.
Tra gli interventi strutturali che avranno sicuramente ripercussioni sulla riduzione della spesa, vanno considerati gli effetti della riorganizzazione del personale, cui verrà dedicata una attenzione specifica in un prossimo post, che vedrà scomparire la figura del direttore generale e che sarà anche mirata a generare economie di scala dall’accorpamento degli uffici. Parallelamente a questi, vi sono azioni più mirate suggerite da una capillare analisi della spesa.
Tra queste proponiamo:
- Dimezzamento del numero di autovetture a disposizione (attualmente sono 23) ed eliminazione auto blu del sindaco.
- Fonia / rete: ripensamento del sistema di comunicazione interna che preveda una riduzione del numero dei centralini (collegata allo snellimento delle strutture comunali) e delle 113 linee telefoniche. Investimento per installazione sistema in fibra comunale ricercando finanziamenti comunitari.
- Fonia / telefoni cellulari: riduzione del numero dei cellulari da 105 a meno di 30. Sfruttamento della tecnologia di trasferimento dati via internet per telefonate e o per scambio di comunicazioni veloci (chat, chiamate VOIP)
- Snellimento del settore comunicazione. Revisione del Cesano Notizie volta alla diffusione delle informazione utili ai cittadini evitando la mera promozione dell’amministrazione. Il Sindaco si doterà di una newsletter per comunicare il proprio operato mentre sul sito verrà messo a disposizione uno spazio per i gruppi politici e per gli assessori.
- Festa patronale più sobria e di minor durata con riduzione del contributo comunale.
- Revisione dei contributi alle realtà associative sia culturali che sportive, mantenendo un impegno nel sostenere le attività che abbiano un’evidente valenza sociale. Messa a punto di un sistema di contribuzione che premi la meritocrazia anche in ambito associazionistico e che implichi la trasparenza delle spese finanziate dall’ente e la rendicontazione di quanto realizzato.
- Azzeramento delle spese di rappresentanza.
- Progetto "paperless": riduzione del ricorso alla carta verso una sua completa eliminazione ove possibile (es. documentazione consiglio comunale e commissioni consigliari).
- Informatizzazione: diversificazione del turnover delle apparecchiature informatiche in funzione delle diverse esigenze degli uffici in maniera tale da non dover ricorrere al rinnovo complessivo di tutte le macchine. Introduzione di software opensource per una progressiva eliminazione delle licenze, formando adeguatamente il personale all’utilizzo dei nuovi sistemi.
- Possibilità di presentazione domande tramite utilizzo delle nuove tecnologie (i.e. presentazione per pratiche edilizie tramite pec) / informatizzazione degli sportelli comunali
 |
 |
 |
 |
Inserito da Simone Negri in Programma - 
Lascia un commento prima dei tuoi amici - 
