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venerdì 28 febbraio 2014 - 15:54:56

Scuola Finalità Primaria


Rimodulazione tariffe mensa - Efficientamento energetico strutture - Miglioramento sistema manutentivo


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Dobbiamo ambire a fare delle nostre scuole un’eccellenza cesanese, in cui l’efficacia dell’opera educativa condotta in strutture adeguate si coniughi con la sostenibilità economica per le famiglie.

Sebbene non possano supplire all’assenza di interventi efficaci da parte del governo centrale, gli enti locali sono chiamati a riconoscere l’importanza strategica e prioritaria della scuola, da concretizzarsi attraverso azioni di governo specifiche e ferme.
  
Sul fronte dei servizi scolastici, di particolare rilevanza è la questione relativa alle tariffe di refezione. A tal proposito, è’ emersa infatti una significativa differenza tra le tariffe applicate dal nostro comune e dai comuni limitrofi che necessariamente deve essere materia di intervento da parte della prossima amministrazione.

Oltre a procedere ad un’attenta analisi della composizione dei costi-pasto nelle mense scolastiche dirottando le voci relative agli investimenti strutturali sulla fiscalità generale, si rende necessaria una revisione della filosofia che guida il capitolato, alleggerendolo da voci di presunta qualità che incidono marcatamente sulla determinazione della tariffa (es. somministrazione “piatti in via di estinzione”).


Visitando le scuole del nostro comune emerge la necessità di migliorare lo stato di manutenzione, sforzandosi di muovere da un sistema di recupero e sistemazione danni a un sistema di manutenzione preventiva, destinando a tal scopo risorse certe da bilancio, in allineamento agli standard degli anni pre-2008.

Nell'ottica di attuare interventi che incrementino la sostenibilità ambientale dell’edilizia scolastica, sempre in attesa che si concretizzi l’apertura sul patto di stabilità prospettate dal governo Renzi, è indispensabile lo sviluppo di un sistema di efficientamento energetico delle strutture.

Realizzando interventi su ampia scala, creando, a fronte di investimenti anche consistenti, miglioramenti effettivi non solo circoscritti e isolati: siano essi interventi di sviluppo energia verde, tramite installazione di pannelli fotovoltaici, con impianti per la riduzione del costo del riscaldamento, quali  impianti di teleriscaldamento o con sostituzione degli infissi o, ancora, con interventi volti alla riduzione dei costi di illuminazione.

Une delle possibili dispersioni di risorse su cui sarebbe opportuno intervenire operativamente fin da subito è quella relativa alla gestione degli impianti di riscaldamento. Un controllo attento e costante  degli stessi può portare immediati benefici, sia dal punto di vista economico che di riduzione dell’inquinamento.                

In prospettiva futura si studieranno interventi di domotica per automatizzazione della gestione degli impianti tecnologici negli edifici pubblici in generale e a maggior ragione nelle scuole, per massimizzare il comfort e il risparmio.

Gli interventi potranno essere effettuati sfruttando le risorse messe a disposizione annualmente dalla comunità europea o dalla concessionaria di beni e servizi ESCo della provincia di Milano. Per reperimento di fondi è indispensabile la creazione, realizzabile grazie alla riorganizzazione del personale, di un ufficio fund raising, reperendo fondi anche da capitale privato.

Il costante aumento di episodi di bullismo e di atti di vandalismo ad opera dei più giovani, evidenzia l’importanza di intervenire sul tema dell’educazione civica. Un’ amministrazione attenta e scrupolosa, ha l’obbligo - instaurando una stretta collaborazione con gli insegnanti - di impegnarsi per la creazione di piani di offerta formativa integrativa e di progetti didattici in vari ambiti: educazione civica, ambientale, sportiva, promozione della cultura della legalità.

Per sviluppare coscienze ambientaliste e accrescere nei ragazzi la consapevolezza della centralità della tematica ambientale, è necessario incentivare l’attuazione della raccolta differenziata all’interno degli edifici scolastici, sensibilizzare circa la riduzione della produzione di rifiuti ed educare fin da piccoli all’adozione di scelte sostenibili, responsabilizzando le ricadute dei comportamenti dei singoli rispetto all’intera comunità.

Nell’ottica del rilancio dello sport cesanese, si ritiene opportuno, ad esempio nel corso della prospettata “settimana dello sportivo”, coinvolgere le scuole, mettendole a contatto con le realtà sportive del territorio. Ciò contribuirà all’educazione degli alunni rispetto ai valori dello sport e può fare da ponte verso l’avvio della pratica sportiva da parte dei bambini/adolescenti.



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