martedì 25 marzo 2014 - 15:52:52
Di Piazza Nuova e d'altre Procelle
Abbiamo indubbiamente nel completamento del Centro Storico uno dei principali obiettivi della prossima amministrazione comunale. Sappiamo, data l’esiguità delle risorse a disposizione, delle difficoltà connesse in particolare alla sistemazione del parcheggio nonché dei problemi relativi alla piazza Mons. Moneta, legati in buona parte alle conseguenze del fallimento della società Gestim 97.
Rispetto al terreno dove dovrebbe essere realizzato (anche) il parcheggio, credo si debba ragionare con una visione complessiva.
Ben vengano ovviamente gli interventi che in questa fase vanno a sistemare temporaneamente l’area, quali la “piallatura” recente, volta a coprire le buche più vaste e profonde: per lo meno ora il terreno è livellato. Per qualche mese la situazione dovrebbe tenere.
Capisco meno, invece, interventi parziali che occupano solo piccole porzioni dell’area, quasi ad anticipare ed imbrigliare la progettazione della stessa che non è ancora stata affrontata in modo unitario: nel PGT infatti è stata definita la vocazione di Piazza Nuova, ma siamo ancora lontani dall’avere ben chiara l’idea di come sarà posizionato il parcheggio, delle caratteristiche dell’area a verde, dei passaggi ciclopedonali. Il dubbio che nutro è: il giorno che finalmente si potrà sistemare l’intero comparto, che ne sarà di quanto fatto recentemente?
Negli ultimi giorni sta anche divampando la polemica sul pagamento di un euro al giorno del parcheggio.
Detto che ci saranno forze politiche che avranno nel tema il principale punto programmatico per le amministrative, mi rendo comunque conto che il problema esiste e mi sento di dover dire la mia.
Quanto dico è frutto di ciò che mi è stato raccontato e/o ho sentito, dato che non sono stato raggiunto da nessuna comunicazione relativa e sul sito del comune non ho trovato nessun post a riguardo.
In termini generali, come avviene per tutti i parcheggi posti di fronte a un ospedale, è opportuno che il comune richieda un pagamento della sosta. Salvo il principio.
Vi sono però alcuni aspetti che mi portano a dubitare della bontà del provvedimento. Ne elenco alcuni.
Innanzitutto stiamo parlando di un parcheggio non asfaltato che dopo qualche pioggia si allaga e si riempie di buche e dislivelli vari. Anche oggi che il terreno è stato appianato, le auto in sosta sono ammantate di uno strato di sabbia. L’area inoltre non è sorvegliata e questo non è particolare di poco conto visto che qualche problema di sicurezza si è verificato in loco. Se qualcuno subisse danni all’auto per via di qualche cratere, cosa succederebbe?
L’amministrazione in sostanza chiede un pagamento quindi a fronte di un servizio decisamente inadeguato. Questa è la perplessità maggiore.
Il pagamento di 1 euro/giorno è poca cosa per chi parcheggia occasionalmente. Penso a gran parte dei pazienti di Sacra Famiglia. Ma rappresenta un certo fastidio per chi utilizza la piazza tutti i giorni, soprattutto i residenti del Centro Storico e i dipendenti comunali, che - da quanto so - non sono esentati.
Esiste poi un problema con il commercio. Mi pare di aver capito che la sosta sarebbe a pagamento anche di sabato, il giorno dello shopping per antonomasia. Parallelamente le visite presso l’Istituto Sacra Famiglia sono decisamente meno per via della chiusura degli ambulatori. Escludere questo giorno dal provvedimento, quindi, potrebbe non rappresentare un grande danno.
C'era inoltre il timore da parte dei cittadini che vivono in Piazza Mons. Moneta che si creasse un ingorgo presso l'adiacente parcheggio sopraelevato, non soggetto a pagamento e soprattutto asfaltato. Le garanzie fornite dal comandante Clemente rispetto al costante controllo che la polizia urbana eserciterà sull'area hanno tranquillizzato i residenti.
Avendo compreso che il provvedimento dovrebbe partire in data 1 aprile, nutro ancora qualche speranza che si possa trattare del più classico pesce. Alternativamente ritengo che vada profondamente rivisto.
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Inserito da Simone Negri in Programma - 
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