Nel pomeriggio ho incontrato per Cesano diverse persone presenti nel corso del confronto ed ho ascoltato pareri positivi rispetto alla mia performance. C'è stata anche qualche piccola critica, fortunatamente solo su marginali aspetti legati alla comunicazione: qualcuno mi rimprovera sempre di essere un po' accademico ed in tal senso non è stato apprezzato il ricorso allla locuzione "palingenesi del centrosinistra". A molti invece è piaciuto il passaggio in cui, sottolineando che alle persone che hanno amministrato Cesano negli ultimi 30 anni abbiamo chiesto di fare un "passo a lato", ho aggiunto che "alcune hanno fatto un passo così a lato da trovarsi oggi a camminare in altre direzioni".

 

Sicuramente, nonostante un po' di stanchezza, il fatto di essere in campagna elettorale da più di 6 mesi e la pregressa esperienza in amministrazione, mi ha aiutato, soprattutto rispetto a quegli avversari non avvezzi alle platee numerose e a parlare in pubblico.

 

Mi rimarranno impressi anche alcuni passaggi degli avversari: dalle foglie che cadono vicino alla pianta di Abagnale jr (e se c'è vento?), alla netta distinzione tra i poveri dei quartieri e i ricchi della via Roma di Cella, fino soprattutto all' "uomo solo al telecomando" del candidato grillino Carmelo Insinsola.

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