News: Underwood 335
(Categoria: Cesano)
Inviato da Simone Negri
mercoledì 03 febbraio 2016 - 10:11:41
Si tratta di una rappresentazione teatrale di un soggetto niente-poco-di-meno-che-del compianto Ettore Scola, adattato dal bravissimo regista Renato Pilogallo.
“Adattato” per modo di dire, nel senso che a me è parso che il tema e le parti fossero veramente impegnativi per dei ragazzi della scuola media. Ed è stata opinione condivisa da molti. I nostri ragazzi sono stati veramente all’altezza e qualcuno addirittura mostrava immediatezza e spontaneità tipiche del più consumato attore teatrale.
In scena è andato il dramma dei preparativi del rastrellamento tedesco successivo all’attentato di via Rasella e di fatto il preludio alle fosse ardeatine, con tanto di malefici protagonisti (Kappler, Kesserling, Priebke), il controverso ruolo della Chiesa, i movimenti dei gruppi partigiani.
Una sottolineatura di apprezzamento per la scuola media di via Vespucci che è stata in grado ed ha avuto la sensibilità di mettere in scena uno spettacolo di così alto livello. Ci tengo a ringraziare pubblicamente il regista Renato Pilogallo che per 4 mesi dal lontano Abruzzo ha fatto la spola a Cesano ed ha istruito i nostri alunni con grande passione.
Questa news proviene da Simone Negri Sindaco di Cesano Boscone
( http://www.simonenegri.it/news.php?extend.175 )
(Categoria: Cesano)
Inviato da Simone Negri
mercoledì 03 febbraio 2016 - 10:11:41
Della giornata della Memoria di quest’anno mi pare giusto riportare lo stupore che mi ha lasciato lo spettacolo “Underwood 335” inscenato presso l’auditorium di via Vespucci da alcuni studenti dell’istituto “Leonardo da Vinci”.
Si tratta di una rappresentazione teatrale di un soggetto niente-poco-di-meno-che-del compianto Ettore Scola, adattato dal bravissimo regista Renato Pilogallo.
“Adattato” per modo di dire, nel senso che a me è parso che il tema e le parti fossero veramente impegnativi per dei ragazzi della scuola media. Ed è stata opinione condivisa da molti. I nostri ragazzi sono stati veramente all’altezza e qualcuno addirittura mostrava immediatezza e spontaneità tipiche del più consumato attore teatrale.
In scena è andato il dramma dei preparativi del rastrellamento tedesco successivo all’attentato di via Rasella e di fatto il preludio alle fosse ardeatine, con tanto di malefici protagonisti (Kappler, Kesserling, Priebke), il controverso ruolo della Chiesa, i movimenti dei gruppi partigiani.
Si ragiona spesso su come alimentare fuori di retorica la Memoria e come avvicinare i giovani.
Mi pare che questa sia stata un’ottima modalità: quattro mesi di preparativi per mandare in scena lo spettacolo, l’immedesimazione nelle parti, il percorso parallelo di contestualizzazione condotto in classe. Sicuramente ai ragazzi qualcosa resterà di questa impegnativa esperienza, più del filmato di turno o di tante parole sempre troppo pregne di retorica.
Una sottolineatura di apprezzamento per la scuola media di via Vespucci che è stata in grado ed ha avuto la sensibilità di mettere in scena uno spettacolo di così alto livello. Ci tengo a ringraziare pubblicamente il regista Renato Pilogallo che per 4 mesi dal lontano Abruzzo ha fatto la spola a Cesano ed ha istruito i nostri alunni con grande passione.
Questa news proviene da Simone Negri Sindaco di Cesano Boscone
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