News: Le Dieci Scelte più Importanti del Mandato (secondo me)
(Categoria: Cesano)
Inviato da Simone Negri
martedì 21 maggio 2019 - 00:36:31


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Con le elezioni del 26 maggio si chiude il mio mandato da Sindaco di Cesano. E’ tempo di bilanci. Per non stressarvi con i miei scritti interminabili, ho provato a rispondere alla semplice domanda: quali sono le 10 scelte più importanti del mandato? Ecco le mie personali risposte (che sono rapportate anche alla fatica).

I Giardini della Costituzione
La realizzazione de “I Giardini della Costituzione” ha completato idealmente il centro storico e ha reso la nostra Cesano più bella. Benché si tratti di un’opera di un anno di età, è già diventata uno dei principali luoghi di aggregazione del paese e disegna la significativa connessione con l’Istituto Sacra Famiglia. Meta delle famiglie con i bambini, di tanti anziani che ne amano le sedute ombrose, della comunità canina, è di recente divenuta luogo di iniziative e pure spesa, grazie alle bancarelle dei prodotti agricoli. Va ricordato che, a parte la maggioranza che mi sostiene, l’opera era stata criticata come inutile e costosa. Era...

Piscina
Nell’arco del mandato la piscina si è trasformata da incubo a sogno: nei prossimi giorni verrà pubblicato il bando per il suo rilancio, all’interno della cornice del Parco dello Sport. Nel frattempo si è aperta anche la remota possibilità che tale opera venga finanziata dal Ministero: speriamo. So io però lo spavento che mi è costata - e quanto poi è comunque costata alla collettività - a seguito del decreto ingiuntivo da oltre 3,8 milioni di euro. Parliamo di 9 mesi di trattative con la banca, un esposto, relazioni… Alla fine la transazione a 1,65 milioni di euro: meno della metà. Sempre tanti, ma gestibili e gestiti brillantemente nei nostri bilanci. A seguire tanto studio, manifestazioni di interesse, perizie, pareri legali. Finalmente una prospettiva. Il 2020 dovrebbe essere l’anno buono!



Rifiuti e pulizia strade
Il tumultuoso inizio del mandato è stato segnato anche dalla decisione di abbandonare Area Sud, rispetto alla quale non eravamo soddisfatti del servizio, per lanciare un nuovo bando per il servizio di igiene ambientale. Un piccolo terremoto ma i giudici hanno stabilito che la ragione era dalla nostra parte e che dal punto di vista formale l’affidamento ad Area Sud era non corretto. I risultati sia in termini di pulizia stradale che di raccolta differenziata ci hanno dato ragione: siamo passati dal 53% scarso del 2014 al 66% del 2018. E i costi del servizio sono scesi dai 3 milioni/annui con Area Sud ai 2,4 milioni/annui con Derichebourg come hanno visto i cesanesi per via della riduzione del 18% della Tari.

Illuminazione Pubblica
Sì è vero… fino alle fine dei lavori ci sarà qualche disguido ma già si percepisce che l’investimento sulla riqualificazione dell’illuminazione pubblica è una svolta epocale per Cesano: migliore visibilità, più qualità garantita dai Led di ultima generazione. Tanti risparmi (stimati intorno al 70%) e la possibilità di una regolazione fine degli impianti. A ciò si aggiunga la componente smart del progetto: 19 nuove telecamere, 23 punti di accesso wi-fi, 5 totem interattivi, 12 pannelli luminosi, 3 colonne di ricarica per automobili elettrica… In questo campo abbiamo vinto al bando Lumen di Regione Lombardia (con fondi europei) un finanziamento da 812.000 euro.
 
Scuole
Pur nelle risicate finanze del 2014 decidemmo di partire con il mandato con un investimento significativo sulle scuole. L’occasione ci è stata prestata dall’anniversario del 50° della “Dante Alighieri” di via Kennedy: il più datato plesso cesanese. A seguire abbiamo realizzato interventi importanti sulle due scuole di via Libertà, sulla scuola media “Leonardo da Vinci” di via Vespucci, anche attraverso l’installazione di cappotti.A ciò si aggiungano le palestre riqualificate (Alessandrini e Matteotti), i refettori (Alessandrini, Gobetti), gli infissi di via delle Acacie, l’aula di musica (Alessandrini), i bagni (Matteotti e Dante Alighieri), i giochi nei giardini (Walt Disney e don Sturzo).
La stessa attenzione è stata dedicata al progetto scuola dove, oltre a rinnovare una serie di iniziative che abbiamo ereditato (es. Cammina-Cammina), abbiamo arricchito l’offerta di pratica sportiva, previsto nuovi percorsi sull’affettività e sul rispetto e, infine, introdotto le visite di intere classi in comune, una delle attività che più mi ha visto impegnato in questi anni.
Non dimentichiamoci in questo contesto il grande investimento fatto sul futuro: prima o poi arriveranno i 2 milioni che abbiamo vinto per ripensare l’area scolastica di via Gobetti… e allora sarà un’altra Cesano!

Nidi
Sicuramente la scelta relativa alla modalità di gestione dei nidi è stata la più difficile, per la delicatezza del servizio, rivolto alla prima infanzia, e per il coinvolgimento del personale. Alcuni di noi, io incluso, non ci hanno dormito la notte. Sono state le settimane più dure dell’intero mandato e pur imbarcando acqua nel corso della tempesta, abbiamo mantenuto la rotta diritta. Ci siamo persuasi di aver fatto la scelta giusta. Il personale è stato trasferito al concessionario, nessuna educatrice è stata licenziata e, pochi ci pensano, più di 10 nuove persone (giovani) sono state assunte. Il numero dei bambini accolti è passato dai 44 dell’ultimo periodo di servizio completamente pubblico ai 144 (nidi pieni) di oggi. Vero che in mezzo c’è stata la misura “Nidi Gratis” che ne ha favorito la fruizione, ma anche alla luce della customer satisfaction dei genitori, posso concludere che il servizio è stato rilanciato, tanto da reiterare senza dubbi la concessione per altri 3 anni.

Trasporto Pubblico
Viviamo finalmente anni di grande fermento del trasporto pubblico, grazie soprattutto al nuovo corso milanese e più recentemente della Città Metropolitana. Abbiamo fatto la nostra piccola ma significativa parte per portare al centro dell’attenzione il prolungamento della M1 verso gli Olmi, rispetto a cui si attende la conferma del finanziamento nazionale (giugno) e su cui il comune di Milano sta lavorando per la progettazione definitiva: i lavori dovrebbero partire entro il 2021.
Nel frattempo abbiamo sbloccato l’arrivo della 323 e il suo potenziamento, investendo sui mezzi di superficie risorse crescenti. Nell’ambito della rivoluzione del nuovo sistema integrato dei trasporti, abbiamo chiesto e ottenuto una nuova linea, la 322 barrata che sarà collegata al capolinea San Cristoforo della M4 e accresciuto il numero di corse della 323. 

La Casa
Cesano è considerato un comune ad alta tensione abitativa. E lo siamo, a differenza di altri che pur sono così definiti. Grazie alla collaborazione di Sicet e Comitato Inquilini e grazie al potenziamento dell’ufficio comunale preposto prima, del piano di zona poi, abbiamo contrastato l’emergenza casa con energia, sfruttando al meglio le risorse messe a disposizione dalla Regione e aggiungendone di nostri. Tra morosità incolpevole e morosità breve, fondo di rotazione, tavolo di concertazione, sostegno ai pensionati in affitto, siamo intervenuti su 205 nuclei familiari (per circa 1 milione di euro messi a disposizione). A queste misure bisogna aggiungere la politica sull’IMU volta a favorire l’affitto e in particolare il canone concordato, i 20 alloggi presso Palladium a canoni ridotti, i 5 appartamenti messi a disposizione per i genitori separati.

Lo Sport
Penso di poter testimoniare un periodo di grande sviluppo per il movimento sportivo cesanese. Sicuramente avere un assessore dedicato - sono stati due nel mandato - di per sé ha comportato maggiore considerazione al settore. Abbiamo investito sulle strutture, su tutte il centro sportivo Bruno Cereda, per il quale - grazie alla vittoria di un bando regionale - abbiamo realizzato un nuovo campo sintetico con illuminazione a Led, sostituito il telone della tensiostruttura, rinnovato l’illuminazione del campo principale. Abbiamo rivisto le modalità di gestione delle palestre, aprendo all’autogestione e riducendo notevolmente le tariffe. Ci siamo battuti per ampliare l’offerta sportiva, sia nel corso delle lezioni scolastiche, sia favorendo sport diversi dal calcio (vedasi rugby, acrogym, basket). Allo stesso tempo, abbiamo voluto sostenere la necessità che lo sport sia per tutti: per questo abbiamo destinato contributi a quelle società che hanno mantenuto rette di iscrizioni calmierate.

Il Centro Servizi Sanitari
La capacità della sanità di rispondere ai bisogni crescenti e diversi di una popolazione sempre più anziana è uno dei temi che caratterizza questi anni. Per questo, conoscendo le difficoltà di tanti nel raggiungere i distanti poli sanitari, abbiamo deciso di introdurre all’interno del centro civico di via Turati un ambulatorio, sviluppato con la collaborazione di Casa di Cura. Un nuovo servizio messo a disposizione di una delle aree, il quartier Tessera, con maggiore bisogno, in controtendenza con quanto previsto dalle recenti normative regionali. Funziona.



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