News: DIFFERENZIAMO!!!
(Categoria: Programma)
Inviato da Simone Negri
giovedì 05 giugno 2014 - 17:01:04


rifiuti.jpgSollecitato da un post di Ruggero Pignataro, vado a proporre qualche idea sulla gestione dei rifiuti
 
Dobbiamo far capire che produrre meno rifiuti e differenziare di più significa pagare meno!
 
Negli ultimi anni, grazie alla complicità involontaria della crisi e della conseguente riduzione dei consumi, si è osservata una diminuzione nella produzione dei rifiuti che però non è coincisa con un aumento della raccolta differenziata. Il nostro comune si attesta ad una percentuale di differenziazione di circa il 53%
 
È un buon punto di partenza, indice del buon lavoro che è stato compiuto negli anni precedenti, ma molto può essere ancora fatto: nei prossimi 5 anni dobbiamo porci l’obiettivo ambizioso di sfondare quota 60%.
 
Una delle vie per raggiungere questo scopo è continuare con convinzione nella campagna di sensibilizzazione della popolazione rispetto al tema. La miglior forma di incentivo è l’educazione, e l’educazione parte dalle scuole di ogni ordine e grado. È necessario predisporre ed attuare dei corsi fin dalle scuole dell’infanzia per far capire l’importanza dell’argomento. Non è un caso che nei comuni con le percentuali di differenziazione più alte siano da anni già in funzione corsi di questo tipo.
 



Da un punto di vista pratico però è indispensabile anche l’attuazione della raccolta differenziata capillare anche all’interno delle strutture pubbliche, degli edifici scolastici e nelle grandi realtà del territorio che non differenziano o lo fanno con percentuali risibili. 
 
Dovremo studiare meccanismi premiali che incentivino l’opera di differenziazione e dovremo firmare accordi con i grandi produttori di rifiuti.
 
Nel paese andranno introdotti, in fasi successive, partendo inizialmente solo dai parchi, dagli spazi antistanti le scuole, nelle vie con maggior afflusso, dei cestini per permettere la raccolta diversificata per le varie tipologie di rifiuti, anche per coloro che si trovano all’aria aperta o in giro per il paese. Successivamente predisporre l’estensione dei cestini a raccolta plurima anche in tutto il territorio comunale.
 
Un fenomeno non sufficientemente valorizzato è quello del riuso. Quante volte capita di disfarci di apparecchiature perfettamente funzionanti? Troppo spesso. L’idea è di dedicare uno spazio apposito nell’area della discarica, per far convogliare tutti gli elettrodomestici o la mobilia intatta, di modo che possano essere riutilizzati da privati o perché no, dalle associazioni che necessitano di arredamenti a costo nullo.
 
Uno dei problemi storici del tema rifiuti è la volumetria degli stessi. Basta fare la spesa per rendersi conto di quanto affermo, l’imballaggio dei prodotti acquistati è spesso inutile ed estremamente ingombrante. 
 
In alcuni paesi stanno prendendo piede i cosiddetti “supermercati a imballo 0”. Non ho l’ardire di arrivare a tanto, ma credo che lo studio di accordi volte alla riduzione degli imballaggi o più semplicemente dei sacchetti in plastica comune sia alla portata e una amministrazione moderna.
 
Legato alla tematica rifiuti, ma anche alla tanto “legalità” è la conferma della squadra di polizia locale che si dedichi in modo costante al pattugliamento del territorio per segnalare discariche abusive, per prevenire un atto di così grave sfregio al nostro territorio.

In ottica futura, futuristica oserei dire, mi piacerebbe l’introduzione, inizialmente attraverso un periodo di prova estesa e ricevendo un costante riscontro dalla popolazione coinvolta, di un meccanismo di tracciabilità dei rifiuti secchi non riutilizzabili, in somiglianza a quanto già in fase di esecuzione diffusa nel nord europa e di realizzazione in alcuni comuni del nord italia (Castellanza, Lissone, Capannori...). 
 
Il miglior modo per ridurre i rifiuti è fare in modo che venga posta maggiore attenzione al conferimento degli stessi nei sacchetti a loro dedicati, senza erronee mescolanze.



Questa news proviene da Simone Negri Sindaco di Cesano Boscone
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