News: Avant de Partir
(Categoria: Cesano)
Inviato da Simone Negri
lunedì 10 agosto 2020 - 22:18:10


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Giunge anche per me il tanto atteso momento delle vacanze. Mi premeva almeno chiudere il quadro sulle scuole prima di staccare qualche giorno, in modo da preparare i lavori per inizio settembre. Inutile che vi spieghi che alle spalle abbiamo i duri mesi di lockdown e un’attività amministrativa stravolta. Ricordo che dopo uno dei primi giorni dedicati a uno dei primissimi casi sul territorio mi sono lamentato con qualcuno perché non ero riuscito a chiudere ciò che dovevo:  tutta la giornata era “andata via per il Coronavirus”. Peccato che nelle settimane - e addirittura i due mesi seguenti - mi sono occupato pressoché esclusivamente dell’epidemia sul territorio. Vabbò, vita vissuta.

Visto che ultimamente ho scritto veramente poco - rispetto ai miei standard abituali - sull’attività amministrativa, ci tengo a fare il punto prima di partire. Di seguito, in maniera non esaustiva, troverete alcune delle principali opere dei prossimi mesi. Si tratta di progetti su cui abbiamo lavorato con gli uffici in queste ultime settimane e che mi va di raccontarvi.


Strade e marciapiedi. Si è chiusa in questi giorni la gara per l’affidamento dei lavori su strade e marciapiedi per l’importo di 1.000.000 di euro. Si tratta, da quando faccio il sindaco dell’investimento più importante in questo settore, che verrà ripetuto con gli stessi importi anche nei prossimi due anni. E’ chiaro che dopo i tanti scavi, per la fibra e per l’illuminazione pubblica, è necessario un grande sforzo sui nostri manti. Diversi i tratti che saranno oggetto di intervento e distribuiti per il territorio. Parallelamente a questo appalto, grazie a un accordo con 2iReteGas che dovrà rinnovare la rete del gas in via Cavalieri di Vittorio Veneto, Venezia, Redipuglia, San Carlo, queste strade, tra le più ammalorate del territorio, verranno riasfaltate. Parliamo di settembre.



La riqualificazione di via Grandi e dell’incrocio con via Isonzo. In relazione con l’arrivo di una nuova catena della media distribuzione sul territorio, abbiamo deciso di ripensare la via Grandi, con nuove essenze, marciapiedi più larghi e senza barriere architettoniche, nuove alberature e una pista ciclabile in direzione Milano (e verso la prossima fermata della M1). Verrà inoltre eliminata l’intersezione semaforica corrispondente sulla via Isonzo, per lasciare spazio a una grande rotonda. Si tratta di un investimento a scomputo oneri per complessivi 700.000 euro. Gli uffici e la polizia locale stanno definendo gli ultimi - e delicati - aspetti del nuovo incrocio. Dopodiché potranno partire i lavori (forse già in autunno).

E la via Colombo? Terminato il lockdown, vogliosi di tornare alla normalità e a un rapporto diretto con i cittadini, abbiamo organizzato un incontro - seppur virtuale - per discutere delle nuove progettualità in campo per la via Colombo. E così abbiamo presentato delle varianti che si distinguevano tra loro per il numero di parcheggi, il senso di marcia, la presenza di una ciclabile. Anche a seguito di una chiara risposta dei cittadini che vi hanno partecipato, abbiamo deciso di sottoporre la scelta ad una votazione online che sottoporremo alla cittadinanza nel mese di settembre. A noi interessa che la via venga sistemata. A voi decidere come.

Piscina. “Ma la piscina? Quindi non si fa più?”. Mi trovo ultimamente a rispondere a diversi cittadini scoraggiati che restano sorpresi quando gli racconto che in realtà quest’opera così attesa è in canna e che stiamo solo seguendo l’iter burocratico. C’è un affidatario, o meglio 4 soggetti in un RTI, che è stato individuato attraverso una gara e i cui requisiti sono stati verificati. C’è un progetto definitivo rispetto al quale abbiamo richiesto i pareri agli enti di controllo coinvolti, dai vigili del fuoco al CONI. Dobbiamo individuare un validatore che comprovi quanto previsto nel progetto e che ci permetta di approvarlo, per poi sottoscrivere la convenzione e lavorare al progetto esecutivo, una volta validato il quale si potrà partire con i lavori. Di preciso difficile sbilanciarsi sui tempi, ma penso che nella primavera-estate 2021 vedremo parecchio movimento da quelle parti...

Efficientamento energetico degli edifici. In virtù della nostra classe demografica di appartenenza, Cesano ha ricevuto da Regione Lombardia - all’interno del noto “piano Marshall regionale” - un contributo di 700.000 euro che abbiamo deciso di destinare alla sostituzione totale dei serramenti con fornitura di elementi in pvc maggiormente performanti dotati di specifico rinforzo statico ove necessario per i plessi “Monaca” - struttura ampiamente vetrata - “Saragat” e le vetrate ancora da cambiare di “Walt Disney”. Si stima un risparmio energetico tra il 16 e il 22%. Dovremo cantierare - pena la perdita del finanziamento - entro fine ottobre.Sfruttando invece un finanziamento ministeriale di 130.000 euro, proseguiremo nell’opera di relamping dei nostri edifici, installando lampade a LED in questo caso su tutto il plesso “Alessandrini” e sulla scuola primaria “Matteotti”. Risparmio elettrico stimato intorno al 40%.

Cesano Smart. Dovrebbe essere finalmente in dirittura d’arrivo l’appalto relativo all’illuminazione pubblica, cui è collegata un’ampia parte di tecnologie smart, a partire dalla regolazione informatica dei flussi luminosi. In chiusura di tale progetto - per il quale avevamo vinto il finanziamento regionale “Lumen” di 812.000 euro - è prevvista l’installazione di diversi dispositivi tecnologici, tra cui 23 nuove telecamere e la realizzazione di 23 punti di accesso wifi. Tutte queste apparecchiature dovranno essere collegate mediante cavi di fibra ottica che sono in gran parte da posare e che andranno a costruire una rete tutta comunale.

Forestami. Prosegue, dopo la presentazione meneghina in presenza del sindaco Giuseppe Sala e dell’archistar Stefano Boeri, ispiratore dell’iniziativa, il percorso di Forestami, il grande progetto che prevede 3 milioni di nuovi alberi nel territorio milanese. Siamo tra i comuni pilota, essendo molto sensibili al tema, e a fine mese dovremo definire il piano delle piantumazioni previsto a partire dal prossimo mese di novembre.

Edificio di via Fontanile Aiana. Tutti avete sicuramente presente la casetta incompleta in via Fontanile Aiana, abbandonata a causa di un lungo procedimento giudiziario e di una serie di fallimenti del cantiere. Abbiamo deciso di completarla nei prossimi mesi perché abbiamo bisogno di una struttura che ospiti l’ufficio di piano, finalmente in costituzione a seguito dell’ultimo valzer di concorsi. Diventerà una struttura di riferimento sovracomunale, andando a costituire un nuovo presidio istituzionale in una zona che anche recentemente è stata oggetto di indagini e operazioni legate alla ‘ndrangheta.

Ristrutturazione appartamenti confiscati. A proposito di legalità, abbiamo ottenuto un finanziamento di 43.000 euro volto a confinanziare al 50% interventi di ristrutturazione su tre appartamenti confiscati alle cosche, presenti in via Roma, via de Amici, via dei Salici. Tutti e tre questi beni sono stati destinati alle politiche abitative: ci pare il messaggio migliore per far capire che la lotta contro le mafie conviene, soprattutto alle fasce più fragili della nostra popolazione. Un altro segnale che io ritengo interessante è il potenziamento della nostra caserma dei carabinieri - di proprietà comunale - dove realizzeremo un nuovo appartamento che permetterà di avere sempre presente, anche di notte, almeno un ufficiale.

Bando “Sport e periferie”. Abbiamo conferito un incarico a un tecnico specializzato in impiantistica sportiva per poter partecipare - entro la scadenza di fine settembre prossimo - al bando ministeriale “Sport e Periferie” con un progetto relativo al completo rifacimento della pista d’atletica leggera e annesse strutture. Il CS Cereda è infatti diventato uno dei poli più importanti - tra i primi 5 sicuramente - della Città Metropolitana di Milano e vi si allenano anche atleti di caratura nazionale. Questo bando rappresenta un’opportunità rispetto alla quale vogliamo almeno competere: potremmo ottenere fino a 700.000 euro di contributo a fondo perduto (per totali 150 milioni di euro su scala nazionale). La mia impressione è che dopo questa fase, sarà complicato che ci possano essere in giro tutte queste risorse… quindi: proviamoci!           

Piano urbano del traffico. Molti sono i cambiamenti che riguardano la viabilità del territorio e di più se ne affacceranno nei prossimi anni (basti pensare alle nuove fermate della M1). Il nostro strumento di pianificazione in vigore, il Piano Urbano del Traffico (PUT), risale in realtà al 2012. Necessita, ça va sans dire, di un aggiornamento. A questo, grazie ovviamente al coinvolgimento di specialisti, vogliamo associare una progettazione organica della rete delle piste ciclabili e della mobilità sostenibile, oltre a delle valutazioni rispetto alla possibilità di trasformare alcune aree di interesse o di particolare delicatezza (vedasi le scuole) in zone a 30km/h.

“Un Quartiere al centro, un centro per il Tessera”. Nelle ultime settimane sono ripresi i contatti tra i nostri uffici e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in merito al progetto “Un Quartiere al Centro, un Centro per il Tessera” con il quale nel 2018 abbiamo vinto un finanziamento da 2.000.000 euro a fronte della nostra partecipazione al bando governativo sulle aree urbane degradate finalizzata a un cospicuo intervento sull’area di via Gobetti. Molti sono i punti da chiarire da qui alla firma della convenzione e all’avvio dei lavori: per questo è mia intenzione richiedere un appuntamento per definire alcuni aspetti in sospeso e, possibilmente, ridurre i tempi.

Antincendio. Sempre attraverso la partecipazione a un bando ministeriale, abbiamo ottenuto un finanziamento di 53.359 euro (a fronte di un cofinanziamento nostro di soli 3.941 euro) per interventi relativi all’adeguamento rispetto alla normativa antincendio della scuola “Dante Alighieri” di via Kennedy. Prevediamo, compatibilmente con gli orari e le esigenze della scuola, di effettuare i lavori in autunno.

Fognature di via Milano/Volta. Il lavoro di potenziamento della fognatura di via Milano, finalmente con separazione delle acque di fogna da quelle di pioggia, ha subito alcune battute d’arresto a causa, chiaramente, dell’epidemia Covid e, in modo meno atteso, per via del rinvenimento di una grande quantità di amianto durante gli scavi che hanno comportato il corretto smaltimento del pericoloso materiale. L’opera è pronta per lo sprint finale con la realizzazione di vasche per la raccolta dell’acqua piovana in via Buonarrotti, gli interventi sulle vie laterali e definitiva sistemazione del manto stradale.

Buone vacanze a tutti!




Questa news proviene da Simone Negri Sindaco di Cesano Boscone
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