Non vi preoccupate. Non voglio convincervi ad utilizzare la bici se non ne avete voglia, nè ad apprezzare l'inserimento della ciclabile se non vi piace. Ci tengo però a riportare in asse alcune questioni su cui sento dire e leggo cose non veritiere e fuorvianti. 

 

1) sgombriamo subito il campo dagli equivoci: sulla ciclabile non ci sarà alcun palo della luce. Non a caso verso la strada c'è il plinto che accoglierà il nuovo lampione: forse con un po' più di occhio e meno fretta di denunciare il mostro su facebook ci si sarebbe potuti arrivare. Siamo ancora in fase di cantiere, mi pare che lo si dimentichi. Pur non pretendendo le scuse, penso che km di tastiera per insultare progettisti e dipendenti comunali possano essere cancellati e al contempo potremo lasciare ai suoi tanti impegni il Gabibbo. Torno a dire: non deve piacere per forza. Ma invito ad emettete giudizi a cantiere concluso. 

 

2) "la strada è così stretta che non ci passano due pullman". Falso. Almeno così sostiene l'ATM che dopo aver approvato il progetto su carta, oggi ha svolto la prova con due bus in presenza. Ci passano. La strada è pertanto adeguata al passaggio dei pullman. Anche contemporaneamente. Non dovrebbero sussistere pertanto problemi per le auto. 

 

3) ci tengo ancora una volta a precisare che la carreggiata non è stata ristretta per far posto alla ciclabile bensì per essere resa più sicura, in ottemperanza alle recenti modalità di progettazione degli assi stradali, in virtù chiaramente della loro categoria. Più una strada è larga, più è invitante per premere sull’acceleratore. E’ accertato. Nessuno si ricorda forse, ma negli ultimi anni abbiamo avuto in via Grandi alcuni gravi incidenti che hanno visto coinvolti dei pedoni. Forse a chi va esclusivamente in auto non interessa, ma preoccupa un'amministrazione comunale. Il restringimento della carreggiata è una soluzione proposta da molti esperti e potete trovarne ampio riscontro anche in rete e su riviste del settore (es. autoblog).

4) la pista ciclabile non è stata fatta per la Lidl - che senso avrebbe, anche per loro? - ma per connettersi con il sistema di ciclabili che da Corsico porterà alle nuove fermate del prolungamento della M1 e addirittura a Baggio. È tutto in programma e verrà realizzato nei prossimi anni. Chiaramente quando si pensano questi lavori si cerca, con i limiti del possibile e personali, di guardare un po' avanti. A breve comunque a Bisceglie verrà realizzato un parcheggio per le biciclette, che potrebbe incentivarne l'utilizzo. Su questo porto una mia esperienza: per andare in Città Metropolitana utilizzo la bici. Ci metto meno che con il pullman, non ho il problema del parcheggio e al momento l’ho sempre ritrovata… provare per credere. 

 

5) mi fa piacere che oggi quasi unanimamente si dica che la nuova rotonda avrebbe fluidificato il traffico (per dirlo il centrodestra…). Mi pare piuttosto evidente. Ricordo anche però che in fase di cantiere diversi rimpiangevano il semaforo. Anche su questo: bisogna sempre attendere i lavori finiti per farsi un’idea compiuta di una progettualità, soprattutto se viabilistica. 

 

6) mi addolora leggere che avremmo tagliato gli alberi per lasciar posto alla ciclabile. Proviamo a motivare con i dati le scelte: avevamo solo 3 alberi sani al controllo dell’agronomo su tutta la via. Molti di loro erano disposti in mezzo ai marciapiedi – lì sì non c’erano le distanze di legge per il passaggio delle carrozzine – e abbiamo deciso di sostituirli. Al posto dei circa 20 alberi di qualche anno fa (alcuni erano già stati abbattuti per ragioni fitosanitarie) ci saranno 37 frassini a cui si aggiungeranno altri 3 alberi ad alto fusto nell’aiuola principale a fianco della rotonda e diversi arbusti. La via Grandi diventerà uno dei più bei viali verdi del paese. Un minimo di pazienza… Altrimenti a che servirebbero i tornelli e le aiuole realizzate? 

 

7) capisco che sui parcheggi ci possa essere qualche perplessità. Vi invito però a ragionare sul fatto che su un lato si potrà parcheggiare normalmente. Sull’altro esiste comunque un parcheggio sopraelevato da 90 posti (al netto di quelli a pagamento del cinema, che comunque ci sono). No-van-ta po-sti! Avete capito bene… vero che ci sono diverse case intorno, ma chi ha 90 posti su una via? Aggiungete che negli ultimi anni abbiamo aggiunto il nuovo parcheggio del centro che è gratuito nel weekend e la sera. Certo, si tratta di cambiare un po’ le abitudini… Di sera, peraltro, in via Grandi c’è una gran quantità di posti auto liberi… 

 

8) aggiungo un altro dettaglio non da poco. Perderemo sulla via 25 posti. Ma ne recupereremo 33, attraverso il tracciamento della segnaletica orizzontale e una migliore organizzazione degli spazi, l’eliminazione di alcuni posti auto per disabili e carico/scarico non utilizzati nel parcheggio sopraelevato, la trasformazione di alcuni posti auto da sosta oraria a sosta libera (vedasi davanti al cimitero). Questi dati vengono dall’analisi condotta in fase progettuale dalla polizia locale. 

 

9) proprio oggi l’impresa ha cominciato ad installare alcuni elementi di arredo che mancavano all’appello: avrete certamente visto le pensiline per il riparo durante l’attesa dell’autobus. Seguiranno cestini, la sistemazione a verde delle aiuole (con fiori e arbusti, non solo alberi), un attraversamento pedonale rialzato davanti alla scuola, la segnaletica orizzontale definitiva… 

 

10) da parte dei più critici leggo che si sarebbero potuto impiegare le somme impiegate – circa 700.000 euro - per la manutenzione di alcune strade e marciapiedi. Rispetto ovviamente l’altrui pensiero ma mi preme far rilevare come in gran parte le risorse verranno utilizzate per riasfaltare la strada e i marciapiedi proprio della via (pur se di nuova concezione). Ancora è visibile lo stato del manto: dopo anni ha certamente bisogno di un intervento. Analoghe considerazioni possono essere condotte sui marciapiedi e sul tratto della via Isonzo interessato dalla rotatoria. 

Nei prossimi giorni verranno avviati i lavori relativi al nuovo appalto di strade e marciapiedi. Parliamo di 1.700.000 euro di lavori distribuiti su tutto il territorio di Cesano (con l’eccezione di via Colombo la cui riqualificazione è stata finanziata a parte).