Dimenticato la password?

venerdì 07 febbraio 2020 - 14:21:11

La Sacra Famiglia mi risponde che...



isf.jpg
 
Un paio di giorni fa avevo lanciato un appello per la situazione di stallo sulla trattativa relativa all'accordo integrativo aziendale per i lavoratori di Fondazione Istituto Sacra Famiglia. Mi ha risposto il Presidente, Don Marco Bove, e siccome si tratta di una lettera aperta, visto l'interesse generale, la pubblico qui di seguito.

Segnalo come positiva questa interlocuzione e l'attenzione che mi è stata rivolta, pur non essendo io direttamente coinvolto nella vicenda, e credo che denoti un'apertura. Mi interessa sottolineare soprattutto il passaggio in cui il Presidente, dopo aver rilanciato l'invito al tavolo di trattativa, aggiunge 

"Siamo disponibili ad ulteriori sforzi per avvicinarci alle richieste sindacali."

Mi è stato riferito dai sindacati che le parti prossimamente si vedranno in Tribunale. Auspico che nei prossimi giorni, in una data antecedente quell'appuntamento, ci sia la possibilità che si incontrino per un ulteriore tentativo. 

(La formattazione della lettera - spazi, punteggiatura, grassetti, a capo etc - è quella originale)


* * * * * 
 
Caro Sindaco, 
 
la situazione di tensione che negli ultimi mesi vive il personale di Sacra Famiglia ha radici lontane, si tratta infatti del CAMBIAMENTO di ruolo che la Fondazione ha vissuto, a partire dai primi anni duemila, per la nascita dell’area sociosanitaria e l’uscita dei nostri servizi dal mondo sanitario, remunerato di più e completamente da fondi pubblici. A partire dall’Aprile 2008, la Fondazione ha adottato l’UNEBA, principale contratto del mondo sociosanitario, come contratto di lavoro di riferimento: l’ha fatto non solo per riequilibrare i bilanci (e non per generare profitti-ahimè!) ma soprattutto perché il quadro normativo del contratto UNEBA è più adeguato a gestire servizi sociosanitari. 
 
Contestualmente è stato siglato con le Organizzazioni Sindacali un Contratto Integrativo Aziendale che prevedeva per i lavoratori in servizio al 31.3.2008, per un periodo transitorio, condizioni di miglior favore connesse al precedente contratto sanitario ARIS. Tale periodo transitorio, dopo proroghe e un anno di ultrattività esperito, è giunto a scadenza, dopo più di undici anni, il 31.12.2019. 
 
In questi undici anni il mondo è cambiato ancora tante volte, con una profondissima crisi economica che ha ridotto le capacità di azione del settore pubblico e l’emergere impetuoso di nuovi bisogni sociosanitari che hanno condotto Sacra Famiglia a sviluppare nuovi servizi. Probabilmente per molti il clima non è più lo stesso rispetto ad anni fa, ma grazie ai nostri lavoratori abbiamo affrontato con passione e successo la sfida delle risposte da dare oggi, agli anziani fragilissimi che vanno seguiti nelle proprie case, alle famiglie con bambini autistici, alle persone gravemente disabili a fronte di malattie degenerative ed incidenti, per fare degli esempi.

Continua a leggere...

Facebook MySpace Digg Twitter

Inserito da Simone Negri in Programma - Lascia un commento prima dei tuoi amici - Stampa veloce LAN_NEWS_24


Devi essere loggato per inserire commenti su questo sito - Per favore loggati se sei registrato, oppure premi qui per registrarti

www.simonenegri.it © 2013
Comitato elettorale per Simone Negri Sindaco di Cesano Boscone
Amministrative 2014

E.Grava