venerdì 06 giugno 2014 - 10:42:49
Di storico c'è solo il tonfo dalla destra!
Non mi sono lanciato in un'analisi del voto in queste due settimane perché manca il risultato del ballottaggio.
Pur nella sua incompletezza, alcune considerazioni però sono da farsi.
A maggior ragione oggi, quando ancora Il Giorno - ormai gazzettino di Raimondo, basta vedere la scorrettezza degli ultimi giorni, alla faccia della par condicio - parla di una coalizione di centrodestra che avrebbe costretto il centrosinistra al voto.
Bene. Ragioniamoci un attimo.
Nel 2009, con 3 candidati sindaco (di cui Carulli UDC trascurabile dato che raccolse il 2.2%) Vincenzo D'Avanzo vinse raccogliendo il 52% dei consensi a fronte dell'avversario Massimo Mainardi che si fermò al 46%.
Oggi al primo turno il centrosinistra si è attestato quasi al 48% dei voti mentre il centrodestra è piombato al 21%.
La differenza sostanziale è che, diversamente dal 2009, c'erano ben 6 candidati sindaco, tutt'altro che trascurabili come dimostrato dai consensi raccolti. Due di questi emanazione di realtà civiche locali (Cella e Guastafierro), poi NCD (Abagnale) e soprattutto il Movimento 5 Stelle (Insinsola) che 5 anni fa non c'era.
Il ballottaggio, quindi, è figlio della grande frammentazione ai nastri di partenza.
La destra cesanese dovrebbe sì parlare di risultato storico, in quanto a tonfo, però.
Mentre noi abbiamo tenuto bene di fronte all'onda d'urto rappresentata dalla presenza di nuovi soggetti politici - e in questo siamo stati aiutati dalla scelta di fare le primarie - nel bacino elettorale della destra cesanese hanno trovato praterie tutte le nuove forze cesanesi, avendo essa raccolto meno della metà dei consensi in percentuale rispetto al 2009 (con i numeri assoluti la realtà è ben peggiore).
Mentre noi abbiamo tenuto bene di fronte all'onda d'urto rappresentata dalla presenza di nuovi soggetti politici - e in questo siamo stati aiutati dalla scelta di fare le primarie - nel bacino elettorale della destra cesanese hanno trovato praterie tutte le nuove forze cesanesi, avendo essa raccolto meno della metà dei consensi in percentuale rispetto al 2009 (con i numeri assoluti la realtà è ben peggiore).
Fino a domenica possono mistificare fin che vogliono i risultati, ma prima o poi, scomparsa l'adrenalina, dovranno fare i conti con il poco che gli resta.
Inserito da Simone Negri in Cesano - Lascia un commento prima dei tuoi amici -