sabato 22 novembre 2014 - 13:38:27
Giornata nazionale dei diritti dell’infanzia 2014
Chissà se il prossimo consiglio comunale avremo il soffitto della Rimessa delle Carrozze ancora pieno di palloncini rossi...
Sono quelli che qualche bimbo ha lasciato scappare durante la celebrazione della "Giornata Nazionale dei Diritti dell'Infanzia" in cui ad ogni nato nel 2013 abbiamo consegnato un attestato, conferendo al contempo la cittadinanza onoraria a quei bambini nati in Italia ma da famiglie straniere.
Tengo particolarmente a questo atto, pur simbolico.
Ho girato le classi delle scuole di Cesano ed ho trovato tanti alunni di origini lontane perfettamente integrati con i propri compagni.
Ho sempre pensato che l'immigrazione, essendo un fenomeno storico e complesso, non sia da valutare con occhi ideologici e che, messa al centro la dignità della persona, debba essere comunque gestita pragmaticamente.
Queste considerazioni mi permettono di dire che una comunità forte e stabile è quella che riesce a mescolarsi e ad assorbire le diversità mentre le risposte rigide e di esclusione finiscono per scompensare il tessuto sociale. Discorsi impegnativi che meritano ulteriori sviluppi ma con cui non voglio tediare in questo contesto. Tutto per dire che credo fortemente all'integrazione, che punti con decisione sui bambini, sulla scuola, sullo sport.
E allora mi è sembrato bello confondere le due campagne, quella delle cittadinanze onoraria "Io come Tu - Mai nemici per la Pelle" e il creare un legame tra i nuovi arrivati e gli alberelli che pianteremo domattina alle 10 nel contesto della "Giornata Nazionale dell'Albero".
Una festa della vita che sorge e pure una festa della vitalità della nostra comunità che celebra il miracolo che si rinnova, il nostro occhio rivolto al futuro, la capacità di mettere al mondo un figlio è un progetto a lungo termine che strappa dagli ostacoli e dalle difficoltà della contingenza.
Una festa della vita che sorge e pure una festa della vitalità della nostra comunità che celebra il miracolo che si rinnova, il nostro occhio rivolto al futuro, la capacità di mettere al mondo un figlio è un progetto a lungo termine che strappa dagli ostacoli e dalle difficoltà della contingenza.
Tra parentesi tanto si parla di crisi della natalità che siamo finiti per crederci... vero è che oggi la Rimessa delle Carrozze era piena di bimbi. Un magnifico colpo d'occhio.
Molti erano presenti con i fratellini di poco più grandi, con alcune mamme in dolce attesa ci siamo dati appuntamento all'anno prossimo per la medesima iniziativa.
C'è stato modo di scambiare anche qualche opinione con i genitori. Sono venuti fuori i temi di attualità locale.
Immancabile la curiosità per quanto avvenuto ieri in mensa: tra chi mi faceva notare che il termine "infestante" ha portato alcuni genitori a pensare che fosse finito Alien nel piatto dei figli; chi minimizzava raccontando proprie esperienze in mensa; chi, infine, giustamente poneva l'accento su alcuni episodi recenti della refezione scolastica a cui dobbiamo porre attenzione.
Con qualcuno particolarmente esperto di temi bancari c'è stata anche la possibilità di approfondire la situazione finanziaria della piscina, cercando in pochi minuti di realizzare una veloce ricostruzione delle tappe principali.
Infine è emerso ovviamente il tema del momento, la questione Ecare, e si è materializzata qualche famiglia, proprio quei casi che si prendono ad esempio in questi giorni: conosciuti in azienda, sposati, presa la residenza a Cesano con figlioletto di un anno, preoccupati per quanto sta avvenendo in azienda.
I problemi di tutti giorni nel contesto comunque allegro e ovattato di stamattina. La serenità di un bel momento per le famiglie. A domani per la piantumazione degli alberi!
*un ringraziamento ad Aurora Scotti e Paola Malatesta per la concessione delle foto
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Inserito da Simone Negri in Cesano - 
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